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STORIES EP.5: MOUNTAIN GUIDE
La tenacia può spostare le montagne: mai come in questo caso, questa frase è stata più appropriata. Nadia Dimai è una guida alpina professionista, amante dell’avventura, che dal 1994 passa le sue giornate ad accompagnare gli appassionati di natura in un’esperienza di montagna unica nel suo genere.
Ti starai chiedendo: perché rifugiarsi nella montagna? È qui che la natura è nella sua forma più pura e questa è certamente la scusa perfetta per scappare – specialmente se il desiderio della tua vita è essere una Guida Alpina a Cortina D’Ampezzo, nel cuore delle Dolomiti.
“La montagna è la mia vita” afferma l’appassionata di montagna italiana. “Ho sempre vissuto qui. Mi piace d’estate, mi piace d’inverno. È qualcosa che arriva da dentro. Anche da bambina, mi è sempre piaciuto scalare le montagne. E, ovviamente, vivere in questo luogo che ritengo uno dei più bei luoghi al mondo!
Con un’anima da esploratrice, Nadia Dimai è una delle pochissime donne a svolgere la mansione di Guida Alpina: colei che può accompagnare chi lo desidera tra gli incredibili paesaggi delle Dolomiti. Nadia, infatti, ha passato gli ultimi vent’anni a scalare le vie più inaccessibili e conosce i pericoli e le emozioni del paesaggio maestoso e mozzafiato di Cortina D’Ampezzo come il palmo delle sue mani.
La sua missione? Portare la bellezza di Cortina D’Ampezzo in tutto il mondo insegnando agli escursionisti a scalare e conquistare le sue vette innevate. Per riuscirci, è sempre pronta alle sfide che la natura le offre, mentre si gode gli scenari incontaminati dove l’orizzonte sembra non avere fine. Un normalissimo lavoro di 8 ore al giorno non poi così tanto comune. Invidioso?
Nadia è incredibilmente modesta quando parla della sua carriera, nonostante essa implichi l’immersione nel Grande Ignoto giorno dopo giorno. “Essere una ‘Guida Alpina’ significa guidare le persone verso ed attraverso le montagne: persone che non hanno l’esperienza o semplicemente il coraggio per farlo da sole” spiega Nadia. “Mi piace accompagnare le persone entusiaste, quelle che vogliono scalare una certa montagna perché ne hanno un bel ricordo, o perché vogliono mettersi alla prova. Persone che amano davvero la natura. Persone tranquille che lo vogliono fare perché lo sentono nel cuore.”
Immagina un luogo dove la natura è nella sua forma più pura e non c’è anima viva – a parte te stesso. Questa è la vita di un escursionista appassionato di montagna. “Quello che le montagne mi offrono, lo prendo” conclude Nadia. E sì, tutto questo è davvero lì fuori che ti sta aspettando.
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VOICES FROM AN ICY COAST
The Parajumpers Stories speak of lives outside the ordinary, lived in the remotest corners of earth where powerful forces of nature make everyday survival a challenge.
Svalbard in Norwegian means “Icy Coast”. Yet Heidi Sevestre, a resident ‘ice doctor’, has seen the troubling signs that this frozen landscape has changed in recent decades.
The rugged beauty of Svalbard can make it difficult to leave. Just ask Jason Roberts, originally from Australia and one of the long- time residents of the Norwegian Archipelago.
“Guiding guests through the wilderness of Svalbard is “the best job you can have”, says Kristin Eriksson. At just 23, Kristin has already been a nature guide on 3 different Continents.
In the last decade, more and more people have come to Svalbard motivated by the beauty of the place but also by the challenge of what it means to survive both as a community as well as an individual in such a unique location.